Primi studi per un progetto di restauro e di intervento conservativo
Di Guido Vanetti dimens., 22 x 30 cm., 79 pag., Ed. Stige, San Mauro Torino 1991. € 30.
“Il 10 ottobre 1441 il vescovo di Torino, Mons Ludovico Romagnano, consacrò la chiesa di San Giorgio di Chieri, che la famiglia De Villa a proprie spese aveva fatto costruire.
In realtà già nel 1141 si ha notizia dell’esistenza di una cappella dedicata a San Giorgio, dipendente dalla Collegiata di Santa Maria, che le fonti documentarie vorrebbero distrutta da un incendio nel 1412, ma di questo edificio, sorto forse sul luogo della più antica cappella eretta dai vescovi tra il Xe l’XI secolo, non si conserva se non il home, riportato in una bolla di Innocenzo II.
È probabile che la prima chiesa avesse modeste dimensioni, anche quando, almeno dalla metà del XIII secolo, venne elevata, da semplice chiesa plebana, ad un ruolo assimilabile a quelle di parrocchia, come si deduce dal fatto che…”.
Così questo libro racconta gli eventi avvenuti per la costruzione dell’ antichissima chiesa di San Giorgio. Guido Vanetti ci porta nella storia di questo edificio e del suo restauro.
